Buongiorno a tutti,
ho il seguente quesito da porre:
Nel 2002 ho ricevuto un piccolo immobile in donazione dove ho attualmente residenza (Milano). Per motivi di spazio e ampliamento famigliare :-) sto valutando con la mia compagna un acquisto nello stesso comune di immobile ben più grande. La casa in donazione non verrà venduta (oltretutto non è possibile non essendo passati 20 anni e donante in essere, per fortuna direi)
Sulla nuova casa devo pagare la tassa di registro del 10%? Oppure essendo il mio primo immobile ricevuto in donazione e ancora vigente il termine dei 20 anni per il richiamo, posso inserire nell’atto di nuovo acquisto che tale abitazione sarà la mia prima casa, pagando così il 4%?
La tassa di registro è calcolata sul valore di acquisto o secondo multipli collegati alal rendita catastale del nuovo immobile? L’acquisto avverrebbe tramite asta ipotecaria presso tribunale (sempre me la danno ovviamente)
Grazie mille in anticipo per la disponibilità!
Cordiali saluti
Carlo