1- si, sarà seconda casa ai fini IMU
2- premettiamo intanto che la rendita catastale dell’immobile non cambia spostando la residenza, ovvero da prima a “seconda” casa. La rendita catastale e la tassazione sui canoni di affitto, che siano con cedolare secca o meno, non si sommano, bensì si deve considerare quale tra le due è maggiore. Dati i bassi valori attuali delle rendite catastali, quasi sempre è la rendita dell’affitto ad essere superiore, per cui nel tuo caso direi che con la tassazione della cedolare sei ok per quanto riguarda l’Irpef.
3- non è vietato avere residenza in un immobile concesos in affitto, tuttavia la situazione anomala ti espone ad accertamenti per verificare la tua effettiva presenza nell’immobile.