Spiace contraddire quanto affermato da “Esperto”, ma il DL 201/11 e la sua successiva conversione in legge non fa alcun richiamo all’art.10, comma 4, del Dlgs 504/92, che regolamentava la tassazione delle parti comuni ai fini ICI. L’assenza di riferimenti normativi in tema di parti comuni dotati di autonoma rendita catastale – che si evince anche dalla lettura della recente Circolare 3/DF – fa si che la pertinente IMU dovrà essere corrisposta dai singoli condomini, in misura pro-quota (salvo correzioni dell’ultlima ora, che purtroppo non vedo all’orizzonte).