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Marco.
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- 16 Marzo 2012 alle 17:40#844
giampaolo
OspiteSalve, innanzitutto complimenti per il sito, vorrei porvi un quesito sulla fruibilità detrazioni per l’IMU.
Sono proprietario al 50% con mia moglie di un appartamento a Roma, in separazione di beni, nel quale viviamo con i nostri 2 figli (di 14 e 20 anni).
Ho la possibilità di acquistare l’appartamento a fianco per il quale mia moglie chiederà un mutuo a condizioni agevolate alla Banca in cui lavora.
Il notaio presso il quale dovrei fare il rogito prima dell’estate, mi ha consigliato per l’acquisto di fare un atto di donazione da mia moglie del 50% dell’appartamento attuale e di intestare a lei al 100% quello da acquisitare.
Vorrei sapere se in questo caso non rientro nella possibilità di usufruire della detrazione prima casa per entrambi (essendo 2 appartamenti contigui non sussiste sia l’utilizzo che l’effettiva residenza come 2 abitazioni principali una per me e l’altra per mia moglie ??).
Se non fosse cosi’, secondo voi sarebbe forse piu’ conveniente intestarlo alla figlia la quale poi risulterebbe effettiva residente nonchè utilizzatrice dell’immobile (in tal caso sull’immobile attuale spetterebbe solo la detrazione per un solo figlio), magari c’è poi un problema sulla concessione del mutuo, in quanto mia figlia non ha redditi (è studente universitaria) ???
Grazie mille per la risposta.
16 Marzo 2012 alle 17:43#860Esperto
Amministratore del forumIo ritengo che la soluzione migliore sia acquistare al 50% tu e tua moglie il nuovo immobile, per poi annetterlo all’abitazione attuale, creando una unica particella catastale.
La legge prevede per questo caso agevolazioni prima casa (anche se già ne avete beneficiato) e dopo avreste una unica unità immobile principale tassata con IMU “prima casa”.
Unico rischio: valutate prima con l’aiuto di un geometra se dopo l’annessione l’immobile sfora i parametri e diventa abitazione di lusso.1 Aprile 2012 alle 13:29#1116fedele
OspiteQuesito:
Sono proprietario di 2 alloggi contigui da me utilizzati come abitazione principale.
Ai sensi della normativa Imu, quale o quali aliquote vanno applicate ?- Un alloggio viene considerato “prima casa”, con percentuale dello 0,4%;
- Il secondo alloggio può ugualmente essere considerato “prima casa”, (0,4%), oppure deve essere considerato “seconda casa” con aliquota maggiorata ?
- E’ necessario “certificare” che i due alloggi – di fatto – sono utilizzati come “prima casa”, e come ?
Nel presentare la normativa-Imu, un consulente Caf sostiene che sono abrogate tutte le precedenti agevolazioni.
Grazie per il cortese contributo.Frare Fedele
1 Aprile 2012 alle 13:32#1119Esperto
Amministratore del forumTutto dipende da come sono accatastate, da quello che mi dici suppongo che siano due unità distinte al catasto. Se così, tu puoi avere residenza solo in una di queste due, non in entrambe contemporaneamente, anche se poi di fatto le usi come una unica casa…. quindi IMU prima casa in quello dove hai residenza, e IMU come seconda casa in quello dove non hai residenza…
Valuta se ti conviene unire le due particelle per formare una unica abitazione al catasto, in modo che sia tutta tassata come una unica prima casa. Fai attenzione che unendo tu non vada a sforare i parametri che la classificherebbero come abitazione di lusso.20 Aprile 2012 alle 17:06#1750christian
Ospitesalve,
sono proprietario al 100% di un appartamento, mentre mia moglie è proprietaria al 100% di un altro appartamento, contiguo al mio e che abbiamo unito mediante un varco. Al catasto sono però ancora 2 unità distinte.
Come paghiamo l’imu?
grazie20 Aprile 2012 alle 17:07#1758Esperto
Amministratore del forumChristian: se non unite le due unità, una delle due sarà soggetta ad IMU prima casa, l’altra a seconda, a scelta vostra.
29 Agosto 2013 alle 12:57#17342Marco
OspiteMi trovo nella stessa situazione :
ho un abitazione che è stata costruita su due particelle (le quali è intestata una a me e l’altra a mia moglie), attualmente pago io come prima casa e mia moglie la sua particella come seconda casa.. (siamo due proprietari di due particelle distinte) mi sento beffato da questa legge, in quanto la mia abitazione è di 100mq e devo pagare un pezzo come seconda casa… non vorrei fare l’unificazione e pagare altri soldi.. non posso chiedere qualche perizia dal comune o da qualcuno … come la vecchia ICI era sufficiente un autodichiarazione… aiutatemiiiiii
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