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Esperto.
- AutorePost
- 29 Maggio 2012 alle 00:35#3256
paolo
OspitePer ragioni particolari della vita, sono residente ed abito, a titolo di comodato gratuito, in un quartiere di proprieta’ di mio figlio, e questo, altrettanto, e’ risidente ed abita in un quartiere di mia proprieta’ nella stessa citta’. Non abbiamo altre abitazioni.
Possiamo usufruire, ciascuno di noi, dell’aliquota agevolata prima casa?
29 Maggio 2012 alle 00:36#3309Esperto
Amministratore del forumPurtroppo, non è possibile. Quello delle case “scambiate” tra parenti è uno dei più discussi e penalizzati dall’introduzione delle nuove regole IMU. Entrambe le abitazioni pagano con aliquota ordinaria in quanto il proprietario non vi è residente.
Possibile soluzione: stabilire dei diritti reali di uso a vicenda (occorre un notaio).
31 Maggio 2012 alle 19:43#3354adelmo
OspiteHo in proprietà con quota 2/3 un appartamento unitamente ai miei due figli con quota cadauno di 1/6, Nello stesso appartamento ha la residenza uno dei miei due figli con un comodato di fatto, senza alcunchè di scritto. A chi tocca pagare l’IMU e con quali aliquote e detrazioni?. Ci conviene fare un atto stipulando un diritto di abitazione per far pagare tutto al figlio residente con l’aliquota ridotta e le detrazioni intere?
31 Maggio 2012 alle 19:46#3424Esperto
Amministratore del forumAdelmo: allo stato attuale ogni comproprietario pagherà relativamente alla propria quota. Il figlio che vi abita pagherà con aliquota agevolata e detrazioni da abitazione principale.
Stipulando un diritto di abitazione a suo favore, l’onere IMU passa al 100% a lui e con aliquota agevolata.
Per valutarne la convenienza dovete fare un raffronto tra costo dell’atto (tra notaio e imposte) e differenza di costo dell’IMU. Da tenere in considerazione anche la previsione di mantenimento di questa situazione di utilizzo dell’immobile. - AutorePost
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