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Esperto.
- AutorePost
- 23 Settembre 2014 alle 18:05#18244
Paolo_MILANO
OspiteHo una questione da porre:
Ho già un immobile acquistato 10 anni fa con beneficio prima casa (acquisto di nuda proprietà e trasferimento residenza entro 18 mesi). Tale casa non è abitazione principale, perchè ho prima cambiato residenza e poi è deceduto l’usufruttuario.
Quindi, pago regolarmente IMU, TASI e TARI (come “seconda casa”).Ora devo acquistare la mia prima casa in comproprietà con mia moglie (separazione dei beni).
Ovviamente dovrei cercare di liberarmi dell’immobile prima di fare il nuovo atto, in modo da godere entrambi dei benefici prima casa al 50 % (IVA al 4 anzichè al 10).
Ma se non riesco a liberarmi, potrei operare nel seguente modo?
Cointestare l’immobile da acquistare
10% a me (seconda casa, ma comunque abitazione principale, in quanto avrò la residenza) -> IVA al 10%90% a mia moglie – prima casa -> IVA al 4%
Dopodichè, cointestazione MUTUO al 50% e detrazione interessi passivi al 50 %.
E’ fattibile?
Oppure mi conviene donare l’immobile a un parente e acquistare e intestare la nuova casa al 50% ad entrambi?
O cosa altro è consigliabile?
Ovviamente tutto ciò se non riesco a vendere la vecchia casa prima di fare l’atto. Ma neanche voglio svenderla proprio…
Grazie per i consigli
23 Settembre 2014 alle 18:08#18248Esperto
Amministratore del forumGrazie per aver espresso così chiaramente la tua situazione.
La tua domanda potrebbe così essere riassunta: la percentuale di detrazione degli interessi passivi del mutuo, spetta in ragione della percentuale di possesso del mutuo oppure dell’immobile?
Per vostra fortuna, si tiene conto della percentuale di intestazione del mutuo, per cui anche nel caso in cui tu acquistassi il solo 10% dell’immobile, avresti diritto a detrarre per intero la tua quota di interessi passivi del mutuo, pari alla metà del totale.
- AutorePost
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