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Esperto.
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- 12 Giugno 2014 alle 22:20#18094
Giovanni Musone
OspiteBuongiorno a tutti,
Chiedo un chiarimento relativo alla mia situazione.
Sono residente a Padova per lavoro, ed ho intestata una casa (immobile 1), acquistata ne 1996, nella provincia di Caserta dove attualmente risiede mia madre che ne ha l’usufrutto.
Io e la mia compagna (per lei 1°casa) ci accingiamo a comperare casa (immobile 2) qui nel padovano, dove sposteremmo tutti e due la residenza e il domicilio.
Non siamo ancora sposati e vorremmo cointestare sia l’intestazione che il mutuo, tutti e due al 50%.
Volevo chiedere:
– l’acquisto dell’immobile 2 risulterebbe per me 1° casa, potendo quindi beneficiare anche io oltre la mia compagna delle agevolazioni?
– in questo caso l’immobile 1 diventerebbe automaticamente seconda casa anche se ci risiede mia madre?
Ringrazio anticipatamente per le cortesi delucidazioni.
Giovanni
12 Giugno 2014 alle 22:22#18097Esperto
Amministratore del forumNon hai diritto alle agevolazioni prima casa sull’acquisto (ovvero imposte agevolate), ovviamente relativamente al tuo 50% di proprietà.
A seguito del trasferimento di residenza puoi però trasferire sul nuovo immobile le agevolazioni legate all’abitazione principale, spesso erroneamente indicate “prima casa”: IMU agevolata, detrazione interessi passivi del mutuo, ecc..
15 Giugno 2014 alle 18:40#18099Giovanni Musone
OspiteGrazie della cortese risposta,
quindi per quel che riguarda l’immobile 1 diventerebbe la mia seconda casa (con relativo pagamento di imposte 2°casa), anche se è usufruttuaria mia madre?Saluti
15 Giugno 2014 alle 18:41#18101Esperto
Amministratore del forumGiovanni: esatto, ma è più proprio definirla “abitazione non principale”.
18 Giugno 2014 alle 18:28#18105Giovanni Musone
Ospiteti ringrazio,
e ti faccio un’altra domanda:
le detrazioni fiscali per gli interessi passivi sono al 19% per una somma massima di 4000 euro, quindi 760 euro che ti verrebbero ridati;
quindi volevo sapere in caso di mutuo cointestato, questa somma è valida per tutti e due gli intestatari (760 euro totali) o è da ascrivere a ciascun intestatario, quindi nel caso riusciremmo a ricevere 1.520 euro all’anno indietro?grazie anticipatamente
Giovanni18 Giugno 2014 alle 18:30#18108Esperto
Amministratore del forumPurtroppo il limite è per immobile e la quota massima di detrazione spetta in ragione della percentuale di possesso, quindi nel vostro caso 380 euro annui al massimo a testa.
5 Luglio 2014 alle 17:49#18139Cosima
OspiteSalve,
sono in regime di comunione dei beni con mio marito, a cui oltre 20 anni fa è stata donato un immobile indipendente sito in Casarano (LE). Nel 1994 ho comprato come 1^ casa un appartamento in condominio sempre in Casarano, perchè l’immobile di proprietà di mio marito era diventato troppo piccolo con la nascita della prole. Per lavoro e studio vogliamo trasferirci a Lecce: abbiamo trovato un appartamento e fatto l’offerta, anche se non siamo ancora riusciti a vendere l’appartamento in cui abitiamo (l’altro lo utilizziamo attualmente come studio, siamo due liberi professionisti). Dovremo pagare le imposte come fosse una seconda casa, anche se andremo a risiedere a Lecce stabilmente? Come fare a ridurre i costi? La ringrazio anticipatamente. Mina Schito5 Luglio 2014 alle 17:51#18142Esperto
Amministratore del forumCosima, se ho ben capito l’immobile di tuo marito è donato e l’altro acquistato in comunione dei beni. Potreste tentare una vendita ad uno solo dei due dell’immobile cointestato, rinunciando alla comunione dei beni. In tal modo l’altro sarebbe libero di acquistare come prima casa, volendo anche tuo marito dato che l’immobile donato non pregiudica un successivo acquisto di prima casa in altro comune.
La procedura è però per niente banale e richiede l’assistenza di un consulente che verifichi il da farsi anche in base alla vostra situazione economica.
9 Agosto 2014 alle 01:47#18175Enzo
OspiteBuongiorno, vorrei porre una domanda: La concessione di un mutuo da parte di una banca per l’acquisto di una seconda casa è possibile che sia subordinata all’appartenenza dell’immobile ad un determinata categoria catastale? Se si, a quali in particolare della sezione A?
Grazie9 Agosto 2014 alle 01:48#18182Esperto
Amministratore del forumEnzo: stiamo parlando di proposte commerciali in libero mercato, non esistono regole generali, la risposta alla tua domanda puoi trovarla sul fascicolo informativo del mutuo che stai richiedendo, e che probabilmente troverai anche sul sito della tua banca.
22 Settembre 2014 alle 16:38#18238patrizia
Ospitesalve
nel 08/2011 abbiamo acquistato un’abitazione al 50% io e mio marito, restante 50% mio figlio che dal 05/2012 vi ha preso la residenza. Ora mio figlio intende acquistare un’immobile da adibre ad abitazione principale in altro comune con la sua fidanzata, quindi il suo 50% lo può vendere o donare a noi? Quali imposte ne derivano? Preciso che non vi è alcun mutuo.
grazie, saluti.
Patrizia22 Settembre 2014 alle 16:40#18240Esperto
Amministratore del forumPatrizia: se vostro figlio ha acquistato la sua quota con benefici prima casa, dovrà cedere le sue quote, altrimenti non è necessario.
Per alienare le quote va bene sia la donazione che la vendita a voi, i due metodi hanno pregi e difetti. La donazione rende l’immobile praticamente invendibile per molti anni, la vendita ha tassazione maggiore e vi deve corrispondere un congruo passaggio di denaro tra le parti.
Vi consiglio di chiedere una consulenza per la soluzione migliore al vostro notaio. - AutorePost
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